Ancora dal Blog di Beppe Grillo, un post sulla follia dell'economia moderna, che ci porta ad usare più risorse di quelle che la Terra (tutto il pianeta!!!) può fornire.
Il valore di ogni cosa presente sul pianeta Terra non
supera il 10% del denaro, dei titoli mobiliari e dei valori immobiliari.
In altri termini il 90% della presunta ricchezza non esiste.
La crescita è la soluzione, dicono i guidatori, e premono l'acceleratore. Nessun organismo in natura cresce per sempre.
Nell'estate di quest'anno l'umanità aveva già utilizzato tutte le risorse rinnovabili prodotte dalla Terra.
Questa volta, vista la brevità del commento che voglio segnalare, lo riporto integralmente. Ma se volete leggere l'originale c'è sempre il link.
"Oggi la Lega ha dato dimostrazione di quello che è: un partito di gente
che vive su un altro pianeta. Prescindo dalle considerazioni sulla
secessione, sul fatto che la Padania esiste perché esiste il Grana
Padano ecc. ecc. ecc. Ma oggi la Lega ha bloccato i lavori parlamentari
sulla manovra per dire "no alle tasse". Dov'era la Lega negli ultimi 15
anni, mentre lo psiconano uccideva questo Paese? Dov'era la Lega mentre
gli accusati di associazione mafiosa rimanevano in parlamento senza
andare in carcere? Dov'era la Lega quando si decidevano le leggi sui
capitali scudati, sui processi, sulle intercettazioni, sul falso in
bilancio. Signori, questa è la Lega Nord: un partito ormai morto che
cerca di sfruttare la situazione di crisi attuale per cercare di
rimediare qualche voto in futuro. Fa opposizione per dire, domani, che
lei ha votato contro la manovra Monti. E noi gli ricorderemo che non ha
mai votato contro chi questa crisi l'ha prodotta. Se avete un amico
leghista provate a dirgli di tornare sulla terra".Zippo
Ancora sull'aspettativa di vita sana, un bell'articolo dal Blog di Beppe Grillo.
Gli italiani si ammalano sempre prima e vanno in pensione sempre dopo.
L'aspettativa di una vita sana in Italia negli ultimi anni si è dimezzata. Un dato spaventoso dovuto a molte cause: l'ambiente, l'alimentazione, lo stress, le nuove povertà.
Sono dati ufficiali dell’Eurostat, sono le statistiche che ci diffondono regolarmente sullo stato di salute degli italiani.
Parla di qualità della vita, non tanto di quantità, ma
di qualità. L’Italia era in posizioni perfette, magnifiche fino al 2003.
Dal 2004 ha cominciato a scendere ed è crollata sotto i livelli medi
nel 2008.
In realtà il problema vero è che c’è un problema sociale, non legato
alla ereditarietà, ma causato dallo stile di vita, dalla qualità della
vita che sta crollando in Italia in modo progressivo.
Che cos'è il Libro delle Risposte?
Il Grande Libro delle Risposte è quel posto nascosto che sta dentro ciascuno di noi, vicino al Cuore, e che sa dirci ogni volta con sicurezza quello che è Giusto e quello che è Sbagliato, quello che è Sano e quello che è Malato, quello che Bisogna e quello che Non Bisogna fare.
Eppure ultimamente sembra quasi che questo Libro stia perdendo la sua integrità, come se una forza misteriosa …
Oggi tutto è bugia e tutto è verità allo stesso tempo.
In altre parole, bisogna mettere una bugia contro l’altra, perchè la verità sia rivelata. Due bugie si annullano a vicenda, esattamente come in matematica “meno” per “meno” fa “più”.
Leggete tutto l'articolo, seguite il link, mi raccomando!!
Interessantissimo articolo di Stampalibera che parla di uno studio sulla "rete di controllo" delle multinazionali, i cui padroni sono sempre gli stessi. Alla faccia di quanti si sciacquano la bocca con parole come "concorrenza", "libero mercato" e simili chimere! Si rivela essere solo una grande rete per qualche miliardo di pesci ...a due gambe.
La rete di controllo delle società multinazionali influenza la
concorrenza del mercato oltre alla stabilità finanziaria a livello
globale. Ricercatori in Svizzera hanno studiato l’architettura della
rete internazionale di proprietà
i ricercatori [...] hanno identificato
un piccolo gruppo di aziende che hanno un potere sproporzionato
sull’economia mondiale.
In media, ogni società era legata a 20 altre.
Hanno anche scoperto che appena 147 società controllano il 40% della ricchezza