Nella (dis)informazione di massa, ultimamente, si parla abbastanza spesso dell'idrogeno come carburante del futuro, tralasciando sistematicamente di parlare degli effetti collaterali negativi (beh, lo fanno anche le case farmaceutiche* il cui "scopo" sarebbe quello di curarci...), limitandosi a citare il problema dell'immagazzinamento e distribuzione. Ad esempio, dicono sempre che bruciando idrogeno si ha come sottoprodotto solo acqua, ma quanto inquinamento verrebbe causato per estrarlo e distribuirlo?
Per farvi un'idea, vi segnalo un po' di link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Economia_a_idrogeno
http://newton.corriere.it/PrimoPiano/News/2003/06_Giugno/23/Idrogeno.shtml
Inoltre vengono trascurate le alternative:
http://it.wikipedia.org/wiki/Economia_allo_zinco
http://en.wikipedia.org/wiki/Methanol_economy (in inglese)
Non trascurate di andare a vedere l'interessantissimo grafico circa a metà dell'articolo su wikipedia in inglese, in cui è graficamente illustrata la differenza di rendimento tra l'utilizzo diretto dell'energia elettrica per trasformarla in trazione (86%) mentre usandola per produrre l'idrogeno da usare come combustibile si ha un rendimento che crolla al 25% (!!!!)
http://en.wikipedia.org/wiki/Hydrogen_economy
Buona lettura!
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