sabato 26 luglio 2008

Così parlò Tavaroli

Riporto il link ad un interessante articolo in due parti comparso su repubblica.it, in cui vi sono delle interessanti dichiarazioni di Giuliano Tavaroli, ex capo della security Telecom. Interessanti soprattutto gli scenari sullo sfondo...
parte1:
http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/cronaca/dossier-telecom/verita-tavaroli/verita-tavaroli.html
parte 2: http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/cronaca/dossier-telecom/verita-tavaroli-2/verita-tavaroli-2.html

lunedì 14 luglio 2008

Ancora sul trattato di Lisbona

Nel sito de "Il Giornale", viene addirittura definito come "La forma più assoluta di totalitarismo". Eppure quasi tutti i politici in Italia, anche il proprietario de "Il Giornale" attualmente a capo del governo, lo vogliono...
Ecco il link: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=267148

domenica 13 luglio 2008

Troppo brutto per essere vero?

Ma come dice il proverbio, "il peggio non è mai morto".
http://www.nexusedizioni.it/apri/Argomenti/Geopolitica/SEDUTA-SEGRETA-AL-PARLAMENTO-USA-di-Maurizio-Blondet/

Il Trattato di Lisbona in 20 facili punti

Ancora sul trattato di Lisbona? Ebbene si, ma qui è spiegato, anche se incentrato particolarmente sull'Irlanda, in 20 facili e "indigesti" punti:
http://www.nexusedizioni.it/apri/Argomenti/Geopolitica/ANCORA-SUL-TRATTATO-DI-LISBONA-News-Internazionali/

Ed ecco una possibile scusa

Vediamo se riportando queste notizie ed opinioni mi cancellano anche questo blog...
Questo post prende spunto da un articolo su Nexus (rivista ca
rtacea) di questo bimestre, in cui si parla della nuova politica USA-Nato che contempla la possibilità di un attacco nucleare preventivo per combattere il terrorismo, sempre lui . Già questo è abbastanza per far rizzare i capelli, anche quelli caduti anni e anni fa....
Ma il colmo è che c'è di più! Riporto il link e la traduzione parziale:
http://www.smh.com.au/news/opinion/nuclear-warfare-just-stepped-closer/2008/02/10/1202578598972.html?page=2
"...come di recente sostenuto da Ashton Carter, ex assistente del segretario alla Difesa USA, la risposta realistica è quella di ritenere responsabile, come appropriato, il governo dal quale i terroristi hanno ottenuto l'ordigno o i materiali fissili, e minacciarlo di un devastante attacco. In altri termini, la deterrenza funzionerebbe ancora".
Quindi, se dovesse esserci qualche attacco nucleare, o con elementi radioattivi (bomba sporca) conto gli USA, la reazione sarebbe bombardare i possibili fornitori di materie prime, che "notoriamente" sono Iran, Corea del Nord, ma anche
, usando di nuovo la "logica personalizzata del pentagono", Russia e Cina.
Cosa intendo per
"logica personalizzata del pentagono"? Ad esempio, il fatto che i presunti attentatori del 11/9 venivano da Egitto ed Arabia Saudita, mentre la rappresaglia è scattata contro Iraq e Afganistan...

Alcune carte del castello stanno crollando

Dopo il "caso" Bear Stearns, ancora fallimenti nel settore bancario/mutui. Un paio di link al Sole 24 ore:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/07/sistema-finanziario-collasso.shtml?uuid=02e74d02-5006-11dd-b867-c457b846b38b&DocRulesView=Libero
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/07/indymac-bank-fallimento.shtml?uuid=84921f2e-4fe5-11dd-b867-c457b846b38b