mercoledì 31 marzo 2010

Le nuove frontiere del mercato, 1: la terra

Awassa, Etiopia: una enorme serra di 20 ettari, in uno dei paesi più affamati al mondo.
1000 donne raccolgono e conservano 50 tonnellate di alimenti al giorno. Entro 24 ore si trasporteranno per 320 km a Addis Abeba e avranno volato in aereo per 1.600 km ai negozi e ristoranti a Dubai, Jiddah e altri luoghi del Medio Oriente

Ma l’Etipia è solo uno dei 20 paesi o più, africani neI qualI le terre si stanno comprando o cedendo per un’agricoltura intensiva su scala immensa

“Tutta la terra che circondava il villaggio della mia famiglia, Illia, è stata presa ed è svuotata. Adesso la gente deve lavorare per una compagnia indiana. La loro terra è stata presa con la forza e senza alcun compenso. La gente non può credere a quanto sta succedendo. Migliaia di persone ne saranno colpite e soffriranno la fame”.

cercano ovunque, nel Sudan, in Kenia, Nigeria, Tanzania, Malawi, Etiopia, Congo, Zambia, Madagascar, Zimbawe, Mali, Sierra Leone, Ghana e altri luoghi. Solo l’Etiopia ha approvato 815 progetti agricoli finanziati da stranieri dal 2007. La terra esistente che gli investitori non hanno potuto comprare si sta svendendo per un dollaro l’ettaro all’anno, all’incirca.

Nessun commento: